Guida Google My Business: come ottimizzare la tua SEO locale

Come migliorare il tuo account Google My Business?

Se vuoi migliorare la SEO locale mantenendo il tuo account My Business ben posizionato, dovrai ottimizzarlo il più possibile.

Ecco alcuni consigli della nostra agenzia SEO su come ottimizzare il proprio account Google My Business.

Creare l’annuncio GMB

Per ottimizzare il posizionamento della propria azienda su Google My Business, è ovviamente necessario disporre di un account.

Crearlo non è per niente complicato, e può essere fatto in due modi:

1. La pagina My Business della propria azienda esiste già, ma non si ha accesso ad essa. Ciò può accadere, ad esempio, se le persone hanno fornito direttamente informazioni sulla tua attività o se hai acquistato un’attività esistente. Nel caso non si sappia chi lo ha creato, è necessario richiedere la proprietà del profilo aziendale di Google. Se invece si conosce il proprietario, bisogna contattarlo e chiedergli di autorizzare l’accesso. Se non esiste un profilo GMB per la propria azienda, è necessario crearne uno.
2. A questo punto è possibile accedere alla piattaforma con il proprio account Gmail e iniziare a creare e gestire l’account Google della propria azienda.
   Lo strumento consente di fornire molte informazioni sulla propria attività.
   Bisogna fare attenzione all’indirizzo che si inserisce. Google vuole assicurarsi dell’ubicazione dell’attività e di solito invia un codice di verifica cartaceo a quell’indirizzo. Per convalidare la creazione del proprio annuncio My Business, è necessario inserire questo codice in GMB.

Google può offrire altri metodi di convalida, ma l’invio di un codice per posta è il più comune.

Tutti i passaggi dettagliati sono disponibili qui.

Aggiungere il nome corretto dell’azienda

Il titolo del proprio profilo GMB è il nome dell’azienda. Non bisogna cercare di essere creativi, ma semplicemente inserire il nome della propria attività.
È il nome con cui si è conosciuti, è il nome con cui si comunica ed è il nome che Google troverà sul web.
Spesso si legge che non è consigliabile aggiungere altre parole nel titolo del proprio annuncio GMB, ma noi non siamo del tutto d’accordo.
È ovvio che il nome della propria azienda deve essere la prima cosa che appare, ma è possibile aggiungere una parola chiave che descriva la propria attività e/o la propria sede dopo il nome.

Ad esempio, Keyweo è un’agenzia SEO a Barcellona.
Lo indichiamo quindi nel titolo:

Come abbiamo già detto, Google cercherà le parole chiave inserite dall’utente nel tuo annuncio. Avrai maggiori possibilità di apparire se specificherai qui la tua attività principale e la città o il quartiere in cui ti trovi.

Fornire il maggior numero di informazioni possibile

Non accontentarti del minimo indispensabile e fornisci il maggior numero di informazioni possibili sulla tua azienda. In questo modo sarà più facile per gli utenti e per il nostro amico Google saperne di più sulla tua risposta. Tieni presente una cosa semplice: Google vuole fornire il miglior risultato possibile ai suoi utenti.
Se fornisci un elenco molto completo che consente agli utenti di trovare ciò che stanno cercando in meno di un minuto, hai vinto.

Nell’area di gestione di Google My Business è possibile aggiungere molte informazioni. Non lesinare quindi sui dettagli.

Quali sono i dati da aggiungere?

• Descrivi in modo dettagliato la tua offerta, mantenendo frasi brevi e chiare.
• Aggiungi il tuo indirizzo.
• Offri la possibilità di contattarti indicando il tuo numero di telefono e l’indirizzo e-mail.
• Includi gli orari di apertura e assicurati di aggiornarli se cambiano.
• Includi i giorni e gli orari di apertura in giorni speciali, come i giorni festivi. Un potenziale cliente controllerà il tuo profilo su Google per vedere se sei aperto o meno.
• Scegli con cura la categoria della tua attività. Dovrebbe essere quella che meglio rappresenta ciò che fai.
• Metti il link al tuo sito web indicando l’URL.
• Indica se è possibile visitarti presso la tua sede fisica.
• Elenca i servizi che offri. L’interfaccia di amministrazione ti permette di farlo per molte categorie di attività. Approfittane!
• Aggiungi la data di apertura.
• Elenca i tuoi punti di forza. Questa è l’occasione per fornire argomenti che ti differenziano dai tuoi concorrenti. Non esitare ad approfondire i valori della tua attività: eco-responsabile, gestita da donne, filiera corta, prodotti artigianali… Sono argomenti che possono giocare a tuo favore.
• Carica foto e video che presentino bene la tua attività. Quante più foto fanno venire voglia di visitarti o di usufruire dei tuoi servizi, meglio è!
• Se offri un menu, aggiungilo.
• Se vendi prodotti, includi alcune e quante più informazioni Google ti consente di aggiungere.
• Aggiorna il tuo profilo e fornisci informazioni sugli eventi in corso.
• Crea posts. Ti permettono di fornire informazioni aggiuntive sulla tua azienda e di condividere le tue novità.

Curare le relazioni con i clienti: fai attenzione alle recensioni.

Oggigiorno, ciò che ti rende forte e ti differenzia dalla concorrenza è il rapporto con i clienti. È estremamente importante assicurarsi di ascoltare ed essere sempre disponibili nei confronti dei clienti.

Google My Business consente alle persone di comunicare con la tua azienda e di fornire un feedback, in quanto possono lasciare un commento, assegnare una valutazione espressa in stelle da 1 a 5 e porre domande.

È importante non sottovalutare l’importanza delle recensioni dei clienti e prendersi il tempo necessario per recensirle e rispondere ad esse. Sembra che Google tenga conto sia della quantità di recensioni che della frequenza, della diversità e della reattività delle risposte nel giudicare la loro qualità, oltre che del punteggio medio che si riceve.

Non esitare quindi a chiedere ai tuoi clienti di scrivere cosa pensano della loro esperienza. Più della metà dei clienti soddisfatti lo farà se glielo si propone, mentre solo l’1% penserà di lasciare una recensione da solo.

Una volta raccolte le recensioni, è necessario rispondere prontamente. Indipendentemente dal fatto che la recensione sia positiva o negativa, ringrazia sempre il cliente per essersi preso la briga di esprimere i suoi sentimenti e precisa che la sua opinione verrà presa in considerazione e ti aiuterà a migliorare ogni giorno.
Cogli anche l’occasione per arricchire le tue risposte con alcune delle tue parole chiave principali.

Come migliorare il posizionamento locale su Google: le parole chiave

Ne abbiamo già parlato in questa guida, ma è sempre bene ricordare l’importanza delle parole chiave. Create un elenco di 5 parole chiave relative alla tua attività principale e almeno 3 relative alla tua località. La SEO locale è SEO! Google si basa sulle parole digitate o pronunciate dagli utenti durante la ricerca per fornire un risultato.
Non esitare a specificare nella descrizione, nei post e nelle risposte a domande e recensioni cosa fai e la località esatta.

È possibile anche fare un passo ulteriore nella descrizione della propria attività, specificando il nome della via in cui ci si trova.

Nella SEO locale, come suggerisce il nome, insistiamo sulla localizzazione.

Un consiglio:

Se non si sa come rispondere alle recensioni, è sempre una buona idea aggiungere le parole chiave della propria azienda.
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>>> Leggi: I nostri consigli per scegliere le parole chiave nella SEO.

Lavorare sulla reputazione online

Il nostro ultimo consiglio per ottimizzare il proprio Google My Business non rientra nelle funzionalità di questo strumento.
Qui entra in gioco la propria notorietà complessiva sul web. Le recensioni che i tuoi clienti lasciano sul tuo profilo Google My Business sono importanti, ma contano anche le menzioni e le recensioni che Google trova sul web.

Questo aspetto è più comunemente indicato come l’autorità del proprio sito web, che varia a seconda della qualità del proprio profilo di link.
Ti abiamo perso? Tranquillo, in realtà è molto semplice. Più siti web parlano della tua attività collegandosi al tuo sito, più Google capirà che sei importante. È come il passaparola, ma in versione Google.

Attenzione però: il tema dei siti che parlano di te deve essere correlato alla tua attività, e anche la reputazione e l’autorità di questi siti entrano in gioco.

Assicurati quindi di lavorare sul tuo netlinking e sulla tua comunicazione digitale in modo globale.

Google ha accesso a molte informazioni e utilizzerà tutto ciò che è utile per giudicarti e cercare di offrire il miglior risultato ai suoi utenti.